- soffiare
- soffiareA v. tr. (io soffio ) 1 Spingere fuori con forza dalla bocca fiato, aria, fumo e sim.: soffiare l'aria col mantice | Soffiarsi il naso, liberarlo dal muco espellendo questo attraverso le narici. 2 Soffiare il vetro, lavorarlo con il soffio a caldo, usando la canna da vetraio. 3 (pop.) Riferire in segreto, spec. con intenzioni maligne: soffiare una parola nell'orecchio a qlcu. | (assol., gerg.) Fare la spia: i due arrestati hanno soffiato. 4 Nel gioco della dama, eliminare la pedina avversaria che non ha compiuto una mossa obbligatoria. 5 (est.) Portare via ciò che appartiene o spetta ad altri: gli ha soffiato il posto. B v. intr. ( aus. avere ) 1 Spingere con forza il fiato dalle labbra semichiuse, gonfiando le gote: soffiare sulla minestra bollente | Soffiare sul fuoco, nel fuoco, (fig.) aizzare liti, fomentare discordie, polemiche. 2 Sbuffare per ira, impazienza, stanchezza, fatica e sim.: soffiare di rabbia. 3 Spirare, detto di venti: vento che soffia da nord-est. ETIMOLOGIA: dal lat. sufflare ‘soffiare’, comp. di sub ‘sotto’ e flare ‘spirare’.
Enciclopedia di italiano. 2013.